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Teatro

Villa Avellino Residenza Storica

ORARI SPETTACOLI

Ore 19.00

COSTO BIGLIETTO

Posto unico 7€

INFO E PRENOTAZIONI

lunanova.arte@gmail.com

2022

17

LUGLIO

Mamma, Ma’!

Regia di Massimo Andrei

24

LUGLIO

Opatapata

Di e con Roberto Azzurro

7

AGOSTO

Bella da morire

Di Pier Paolo Palma, con Adele Pandolfi

28

AGOSTO

Sovente in Controluce

di e con Geremia Longobardo

4

SETTEMBRE

Don Giovanni

Regia di Mario Autore

2021

30 - 31

LUGLIO

Linea Cocteau – monologo a due voci

con Anna Moriello e Matteo Biccari
Regia di VeManna

Un breve viaggio tra le righe e la contemporaneità di Jean Cocteau, tra amore e indifferenza, tra verità e bugia.

6 -7

AGOSTO

Pinok Pezzok – Senza naso né padroni

di Marcello Amore e Sergio Longobardi
con SERGIO LONGOBARDI

Pinocchio Esposito, giovanotto stralunato e romantico, accende ogni sera una candela davanti all’immagine della Fatina. Questo rituale amoroso è causa di un incendio devastante nel condominio di periferia dove trascorre le sue giornate. Costretto alla fuga degli eventi, mentre una folla inferocita di vicini bruciacchiati lo insegue, cerca scampo nel campo dei miracoli. Qui si ferma e ricorda….. diventa così narratore di sè stesso e interprete di quella giostra di accidenti di ogni genere, che ineluttabilmente attira a sè come una calamita. Per tutto e per tutti l’unica risposta possibile è suggerita dalla sua espressione trasognata ed assente, frapposta a mo’ di inconsapevole scudo fra sé e le sventure del mondo. Favola di volpi borghesi, di miracolatori, di padroni d’officina e di ammiragli. Piccolo canto di rabbia e di amore, avventura tragicomica di una voce di periferia, nutrita dall’assurdo e dall’emarginazione. Storia di luoghi in cui cantano gli usignoli e ruggiscono le belve, e dove è difficile anche passeggiare. Il testo è stato scritto da Marcello Amore e Sergio Longobardi ed è una riscrittura teatrale in chiave napoletana del testo collodiano. Le Avventure di Pinocchio Esposito riscrivono la favola utilizzando come vedrete una lingua esuberante ,vivace, surreale. Segnalato al Premio Ubu 1997 come miglior attore.

19 -20 -21

AGOSTO

Voglio vivere così

con Vincenzo Borrino
musica dal vivo di e con Antonio Pignatelli

La pièce “voglio vivere cosi”  – titolo che è dichiaratamente una citazione della famosissima canzone di Claudio Villa –  è una combinazione di un breve racconto ” il treno ha fischiato” e “l’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello. I due personaggi protagonisti, Belluca per “il treno ha fischiato” e “l’uomo dal fiore in bocca” hanno un desiderio spasmodico di attaccarsi alla vita, ognuno a suo modo: il primo rincorrendo il treno che lo porterà in giro per il mondo, sottraendolo alla quotidianità mortificante della sua condizione; il secondo “attaccandosi alla vita degli altri, per dimostrare a se stesso quanto è vana la vita che non si soddisfa mai”. Entrambi “vogliono vivere cosi” a loro modo, per non impazzire e per sottrarsi all’angoscia della loro esistenza.

1 - 2

SETTEMBRE

Madri 2.0

di e con Rosaria De Cicco

Un racconto che si dipana attraverso storie femminili narrate dai più rappresentativi autori della nostra terra. Storie drammatiche, comiche e agrodolci che rivelano le varie infinite sfaccettature dell’essere madre.